ACCELERAZIONE SULLA BRETELLA CISTERNA-VALMONTONE: INIZIATE LE PROCEDURE DI ESPROPRIO

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I cantieri saranno aperti già a novembre e si chiuderanno nel 2028

Diversi terreni interessati a Campoverde dove la bretella si allaccia con la Pontina. Una grande infrastruttura per il territorio che finalmente potrebbe diventare realtà

 

di Riccardo Toffoli

La bretella Cisterna-Valmontone è ormai una realtà. Sono state avviate le procedure di esproprio dei terreni, si tratta di circa 5 mila espropri totali per tutto il percorso. Diversi ricadono anche sul territorio di Aprilia da dove la bretella parte con l’uscita di Campoverde della Pontina per arrivare all’autostrada. Un collegamento indispensabile per tutto il territorio pontino e anche per la zona industriale di Aprilia. Con la bretella si potrà arrivare direttamente a Valmontone senza passare per tutti i paesi dei Castelli o arrivare fino a Frosinone. Di bretella se ne parla dagli anni ’90. Il più combattivo era sicuramente l’ex sindaco di Cisterna Mauro Carturan che ne aveva capito l’importanza strategica per il territorio. Poi dopo l’entusiasmo iniziale, l’iter vene insabbiato. Alla fine di settembre, invece, il commissario straordinario Antonio Mallamo ha pubblicato le ordinanze di esproprio dei terreni interessati. Il Comune di Aprilia nei giorni scorsi ha pubblicato sull’albo pretorio l’elenco dei soggetti interessati. La bretella quindi presto diventerà una realtà.

L’ANNUNCIO DI ROCCA

A dare l’annuncio della ripresa dell’iter, è stato il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca nel congresso della Lega Lazio e alla presenza proprio del Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. “È stata sbloccata la Roma-Latina – ha detto il governatore del Lazio -. E la prossima settimana partiranno i primi espropri per la Cisterna-Valmontone. Infine dico che partiranno, prima della fine della legislatura, i lavori per la Pedemontana che farà vivere in serenità chi vive in quella zona di Latina”.

IL TRACCIATO: INIZIO CANTIERI A NOVEMBRE

A presentare il tracciato definitivo è stato l’ex presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ad agosto 2022. Il commissario straordinario Mallamo in quell’occasione divulgò un video esplicativo del tracciato che è quello appunto definitivo. Il passaggio più contestato dagli ambientalisti è quello vicino al Lago di Giulianello. Il progetto è del 2021, completamente rivisitato rispetto all’originario e prevede una spesa di un miliardo e 100 milioni di euro. Gli svincoli saranno a Campoverde dove si allaccia alla Pontina (poi Roma-Latina), Cisterna di Latina, Lariano e Labico. Pensata come un’autostrada, la bretella è stata declassata a strada extraurbana principale. Per Mallamo i cantieri si apriranno già a novembre 2023 e termineranno entro 5 anni.