ARDEA – SARA’ LA PROSSIMA DISCARICA AD ANDARE A FUOCO? IL SINDACO NE ORDINI L’IMMEDIATA BONIFICA.

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      Scovata discarica di ingombranti, elettrodomestici e calcinacci in prevalenza di materiale gessoso  su via dei Monti di Cesavoro subito dopo via Miramare una traversa di via dei Monti di Santa Lucia. La discarica abusiva che sta ricoprendo una vasta area della vallata dove alcuni abitanti hanno segnalato tra la vegetazione   una discarica abusiva di un notevole quantitativo di rifiuti, dai mobili, alla plastica alla gomma, ed alle carcasse di auto oltre che di elettrodomestici. Sembra che l’ufficio tecnico con i suoi specialisti del settore ambiente avrebbe già effettuato un accurato sopralluogo, e del fatto sarebbe anche stato messo a conoscenza sindaco. I  preparativi per far bonificare l’area, sarebbero in via di organizzazione, prima che qualche incosciente possa dare fuoco alla discarica e causare un disastro ambientale come quello avvenuto nell’area tra via Miramare e via dei Monti di Santa Lucia qualche settimana fa, che ha impegnato diverse squadre dei vigili del fuoco e della protezione civile, dei carabinieri e municipale e che vide in loco anche la presenza del sindaco Mario Savarese. L’intera zona dei 706 delle Salzare sarebbe già  stata ispezionata. Dal sopralluogo i tecnici dell’ufficio tecnico comunale avrebbero anche constatato diversi villaggi in prevalenza di nomadi italiani  del sud  e non solo, I tecnici, hanno anche visto sotto mezzogiorno interi gruppi di bambini e bambine, che anziché frequentare la scuola dell’obbligo bighellonavano in strada o andavano alla ricerca di farfalle. Ormai quella è diventata una zona da terzo mondo, un’intera vallata ricoperta di calcinacci con abitazioni di fortuna, interi “quartieri” che poggiano su discariche di calcinacci. Lungo la strada anche cumuli di lastre di cemento amianto “Eternit” .  Di recente il consigliere Franco Marcucci, ha iniziato una campagna di sensibilizzazione presso l’amministrazione comunale affinchè  il sindaco Mario Savarese conceda loro la residenza per poter ottenere l’iscrizione presso la ASL  e conseguentemente ottenere il medico di famiglia, poter segnare i bambini a scuola e tanti altri diritti. Alcuni politici si chiedono come è possibile che certi diritti primari di cui il consigliere Marcucci si è fatto promotore non vengono concessi mentre i servizi “ENEL” o comunque società fornitrici di energia elettrica vengono? Va fatto notare come l’allaccio del contatore “Enel” o altra società fornitrice di energia elettrica non vie fatto rimuovere dopo che il manufatto abusivo viene posto sotto sequestro giudiziario? Insomma sembra un po’ come lasciare la pistola fumante in mano all’assassino.  Una situazione che ha dell’incredibile. Una
  zona senza alcun controllo di cui forse certi organi dello Stato non sanno nulla. Intanto l’amministrazione comunale ha avuto l’ordine da parte del comando provinciale dei vigili del fuoco di bonificare il tutto onde evitare nuovi incendi, dovuti all’abbandono dei rifiuti anche pericolosi. Mentre per  eventuali vecchi focolai che ancora bruciano sotto la cenere di essere immediatamente  avvertiti onde poter inviare sul posto delle squadre per spargere i residui del fuoco con della schiuma onde  evitare il cattivo ed acre odore che ammorba l’aria. Visitata anche la mega discarica alle spalle di via Miramare. 

Luigi Centore