INTERVISTA AL VICE SEGRETARIO DEL PD DI ARDEA DOTT. MICHELE LOTIERZO SULL’ISTANTANEA COME USCITA DALLE URNE CHE RIPORTA L’ORIENTAMENTO DEL PD NAZIONALE. APPLICABILE ANCHE AD ARDEA

344
Dott. Michele Lotierzo (Giornalista)
sindaco Mario Savarese
Dott. Michele Lotierzo (Giornalista)

“Cosa succede ad Ardea? – Lo so, tutti, compreso lei, si aspetterebbero che rivelassi chissà quali arcani o notizie sconvolgenti. In realtà non c’è nulla di nuovo. L’unica cosa che mi sento di dire è che le persone non leggono, è troppo faticoso leggere, e allora si affidano a sunti mal riportati da personaggi di infimo livello. Ho solo fatto un’istantanea come uscita dalle urne e riportato l’orientamento del Pd nazionale, applicabile anche ad Ardea.

 Si riferisce a qualcuno in particolare?   – E’   inutile   fare   nomi   è   facile   individuarli:   sono   quelli   che   scodinzolano   con   gli esponenti dei 5 Stelle, sperando di poter ottenere il via per la prossima candidatura a sindaco.

Adesso mi ha messo curiosità, le va di parlarmi della qualità delle persone? – Certo lei non si smentisce, è veramente molto curioso. In parte voglio accontentarla. Si tratta di persone la cui caratteristica principale è la forte ambizione. Non pensano di domandarsi quali siano le loro qualità o esperienze possedute; sono solo capaci di autoconvincersi di poter fare gli interessi dei cittadini. Peraltro, non provengono da un percorso di vita significativo, pochi studi e tanta superficialità.

 Ha letto la precisazione di Savarese?   – Si  e   le  confesso   che   sono   rimasto   molto  meravigliato.  Non   ho   mai  pensato   di mancargli di rispetto o sfiduciarlo, anzi sono stato tra maggiori fautori dell’intesa e allo scopo preparai un programma di 14 pagine di innovazioni da mettere in campo per la parte finale della consiliatura.

 Cosa ne è stato?   – Fu   cestinato,   anche  se  era  prevista   una  conferenza  stampa programmatica   mai convocata per pavidità verso la sua maggioranza sfilacciata.

 Come sta politicamente ora Savarese? – Non occorre che lo dica io, parlano i fatti. E’ stretto da una parte dei suoi che vogliono sostituirlo col presidente del consiglio comunale il prossimo anno; dall’altra deve fronteggiare alcuni consiglieri che si sentono  “padroni del vapore”.  Pensano di poter decidere chi può e chi no essere ammessi al “sacro soglio”. Esemplare è l’ultimo   episodio:   una   gazzarra   inaudita   davanti   alla   sede   del   Comune   con atteggiamenti volgari e minaccioso verso noti esponenti del PD, alla presenza di molti cittadini.

 Mi dica un’ultima cosa, lei davvero  molla? Alcuni la  vedrebbero  bene  come prossimo candidato sindaco!

Lei è un collega veramente incontentabile, ma qualcosa voglio dirgliela.

A caldo ho pensato di mollare, ma non sono ancora sicuro che sia la scelta giusta. Mi sta molto a cuore Ardea, vorrei vedere il suo immenso, straordinario patrimonio ben valorizzato e che diventi volano per uno sviluppo economico e turistico atteso da troppo anni. Ti dico con molta schiettezza che Ardea non ha mai avuto un assessore alla cultura, con la sola  eccezione per Sonia Modica, un’archeologa molto in gamba che vorrebbe fare tanto. Quanto alla sua affermazione, posso dirle che potenzialmente mi vedrei in grado di fare molto per Ardea, anche alla luce della mia esperienza al comune di Pomezia e in forza del mio vasto percorso di vita, ma non ci penso per niente.                           Grazie il Vice segretario Dott. Michele Lotierzo.” 

Nell’intervista molto pacata ma non priva di fatti che dimostrano tutto il nervosismo di un sindaco ormai stretto tra un consigliere comunale che da sempre con il suo fare cerca di imprimere la sua volontà come fosse il  padrone del vapore. Non a caso lo stesso Lotierzo, conferma l’accesa discussione ad alta voce tra lui  e il consigliere del M5S Sandro Caratelli, al limite dell’azzuffarsi, che contestava la proposta del segretario sezionale Antonino Abate con il quale lo stesso De Angelis ha avuto Abate, come collega nelle assisi consiliari precedenti. Purtroppo i fatti hanno portato anche un intervento del sindaco Savarese che nell’articolo da lui inviato inveisce contro lo scrivente giornalista per aver riportato quanto avvenuto tra i due e quanto accade nella sua sgarrubata maggioranza che lo vede sempre più lontano da una seconda candidatura,  mentre vede sempre più stimato ed in auge il suo Presidente del Consiglio comunale il Dott. Lucio Zito che tacitamente a differenza sua è ben voluto anche da molti se non tutti i consiglieri del M5S. Questo innervosisce di molto Savarese agita in modo arrogante e meschino a denigrare giornalisti che come dei veristi riportano la fotografia di un’Amministrazione portata dallo stesso allo sbando. Basti pensare che dopo il richiamo a Roma dello stimato comandante della Municipale Col. Sergio Ierace ancora la municipale di Ardea  è senza un comandante effettivo, basti pensare i continui disagi che lamentano ogni giorno i cittadini, basti pensare le lungaggini  nei rilasci dei documenti, le difficoltà che trovano i tecnici quando si recano presso gli uffici comunali, la situazione dei rifiuti in strada ed i numerosi incendi di discariche, delle cunette che restando ancora non pulite  e che durante le piogge prossime  allagamenti procureranno allagamenti come in passato. E che dire del servizio della pubblica illuminazione su Lungomare degli Ardeatini tratto che va da via Firenze per una chilometrata verso Anzio spenta da qualche settimana?          Che dire della mancata promessa di risolvere il problema dei 706 delle Salzare che è fermo a dopo l’abbandono per incomprensione del primo assessore l’architetto Rossana Corrado?                                                E che dire malgrado la costituzione di una commissione speciale sui consorzi per tagliare le sbarre degli ingressi ed iscrivere le strade al patrimonio comunale è tutto ancora fermo?                                            Forse è il caso di dire che ha perso il controllo dell’amministrazione e questo lo mette in una condizione di inveire contro i giornalisti e contro quanti non lo assecondano, fatta eccezione di qualche consigliere che riesce ad alzare la voce imponendosi su di lui, affinchè porti a termine quanto promesso in campagna elettorale compreso la convenzione con gli scheletri di Rio Verde, punto ritirato dalla discussione consiliare, a seguito di un’interrogazione mirata della consigliera Raffaella Neocliti di F.d’I. Per quanto riguarda la mia personale risposta al meschino articolo del sindaco dal titolo: “In riferimento all’articolo di recente pubblicazione  Il sindaco Savarese :devo con fermezza dire che non c’è stato alcun ripensamento circa l’alleanza M5S-PD” rispondo soltanto che il sindaco Savarese passa, il giornalista resta.

Luigi Centore