APRILIA, SPETTACOLARE RIEVOCAZIONE STORICA IL 28 APRILESi rivivrà la magia del 1697 con Papa Innocenzo XII a Carroceto

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  foto: Rievocazione del 22 Aprile 2018

Il prossimo 28 aprile, il centro di Aprilia si colorerà con i bellissimi costumi dei personaggi partecipanti alla 5ª edizione della rievocazione storica, relativa al passaggio, avvenuto nel 1697, di Papa Innocenzo XII a Carroceto. La manifestazione, forse l’unica caratterizzante nello specifico il nostro territorio, avrà il patrocinio della Regione Lazio, della Provincia di Latina e della Città di Aprilia. Inoltre, va sottolineata la preziosa collaborazione dispensata dalla Proloco e da molti cittadini apriliani che contribuiranno con specifici interventi tecnici. Molte le associazioni apriliane che scenderanno in campo per assicurare la buona riuscita dell’evento. Il coordinamento di una così complessa organizzazione sarà affidato a Ermanno Iencinella.Si potranno ammirare un centinaio di costumi d’epoca, indossati da figuranti locali. Tra di essi anche un nutrito gruppo di sbandieratori. I costumi saranno curati dalla locale associazione “Lo Scrigno”, giunta quest’anno al 25° anno d’attività. Una squadra fantastica, formata dalla coordinatrice Giulia Caracci e dai collaboratori Silvia Troiani, Patrizia Ronconi e Antonio Monni, sarà in grado di curare ogni minimo particolare per tutti i costumi presenti.

Un corteo partirà, alle 10.00 dal parco “Friuli” e percorrerà, al contrario, via dei Lauri sino a raggiungere il centro di Aprilia. Nella piazza centrale della città (piazza Roma) si effettuerà una sosta per permettere ad alcuni rievocatori (Salvatore Romano, Gianfranco Iencinella, Domenico Barbonetti e Giovanni Papi) l’illustrazione di tutte le vicissitudini di questo storico viaggio. Da piazza Roma, il corteo ripartirà verso il parco Falcone-Borsellino, dove sarà possibile rivivere, anche con soavi melodie musicali, il fraterno clima dei luculliani pasti gustati nel 1697. Terminato l’intermezzo gastronomico, il corteo riprenderà il cammino per arrivare, in località Carroceto, nella graziosa chiesa intitolata a Sant’Antonio, dove l’evocazione si concluderà.

Per meglio comprendere la rievocazione, riteniamo utile riportare alcuni cenni di quanto avvenne in quel lontano 1697. Dal 21 al 26 aprile, l’allora Santo Padre, Innocenzo XII, fu impegnato in un viaggio che da Roma, Palazzo del Quirinale, l’avrebbe condotto a Nettuno, Palazzo Pamphili, e successivamente al nuovo porto di Anzio per la sua inaugurazione. Il seguito del Papa era formato da centinaia di persone tra cui Cardinali, nobili, tecnici portuali, inservienti e soldati.Durante il viaggio, sia all’andata che al ritorno, il Santo Padre fece tappa in località Carroceto, ospite del Principe Giovan Battista Borghese. Per l’occasione, Borghese fece erigere la chiesetta di Sant’Antonio, sulla cui facciata venne incastonata un’iscrizione marmorea in latino a testimonianza della visita. Entrambe le soste furono di circa tre ore e vennero utilizzate per consumare ricchi banchetti con ogni ben di Dio, all’andata il 22 aprile e poi il 25 aprile nel viaggio di ritorno verso Roma.

Infine, è bene sottolineare come oggi la chiesetta, consacrata a Sant’Antonio, rappresenti il monumento più antico di Aprilia. La chiesetta, di proprietà della famiglia Pazienti, è aperta al pubblico due volte l’anno. Il 17 gennaio, in occasione della ricorrenza dell’onomastico di Sant’Antonio abate, e il 13 giugno, in occasione della ricorrenza della morte di Sant’Antonio di Padova avvenuta nel 1231 nella famosa città veneta.

Per concludere, proponiamo una breve presentazione dei figuranti, conosciuti al momento della stesura del pezzo, che interpreteranno i ruoli principali dell’evocazione.

Francesco Petricca, storico imprenditore, darà vita a Papa Innocenzo XII.  Emilio Favero detto “Mimmi”, noto commerciante, vestirà i panni del Principe Giovan Battista Borghese. Ani Pashova, interpreterà la Principessa Eleonora Boncompagni, moglie del Principe Borghese.Giovanni Ubertini, presidente dell’associazione “Lo Scrigno” nonché organista della chiesa di San Michele, impersonerà il Cardinale Pietro Ottoboni. Francesco Scotto, sarà Gregorio Boncompagni, V Duca di Sora e Co-Principe di Piombino. Rosanna Pio, indosserà le vesti di Ippolita Ludovisi, Principessa di Piombino. Franco Caravelli, impersonerà Padre Maestro Orlandi, Crocifero.

                                                                                        Claudio Cesetti