Un racconto mese per mese di quanto è successo ad Aprilia nell’anno che abbiamo lasciato e che tutti vorrebbero presto dimenticar

301

 

IL 2021: UN ANNO DIFFICILE MA VIVACE                                                                    Un anno di iniziative e di programmazione. Assestamenti nella vita politica cittadina

di Riccardo Toffoli

Il 2021 è stato un anno particolare. Ripercorrere le tappe di quest’anno è stato complesso perché nonostante quante se ne dicano su quest’anno che tutti sono pronti a dimenticare facilmente, le cose fatte e vissute sono state molte su tantissimi settori. Come si direbbe in gergo giornalistico: c’è stata tanta ciccia. Il 2021 è stato l’anno del vaccino. Tutti noi abbiamo sperato che il vaccino ci riportasse alla normalità chiudendo le porte alla pandemia del Covid-19 che ci ha messo in lockdown nel 2020 e ci ha provocato tanto dolore nelle nostre famiglie. L’aumento esponenziale dei contagi in quest’ultimo periodo ha messo in evidenza che il vaccino è assolutamente fondamentale ma che purtroppo non ci ha permesso di uscirne definitivamente. Nel 2021 abbiamo perso altri nostri amati concittadini per Covid-19. Ricordiamo Gianfranco Compagno, una figura importantissima per la città, nostro collaboratore, grande amante dell’arte e della cultura, cultore di storia locale e punto di riferimento per ricerche e per imparare il mestiere del giornalista. Il 2021 è stato anche l’anno della discarica: il nuovo progetto del sito di via Savuto a La Gogna che ancora non ha raggiunto il capolinea e l’individuazione del sito per la discarica di servizio dei Comuni della Provincia. In quest’anno ci sono state tante intitolazioni di aree pubbliche ad apriliani che meritano di essere ricordati per il loro ruolo nella vita sociale della nostra città: Roberto Fiorentini, Massimo Di Legge, i sacerdoti dell’istituto San Raffaele di Vittorio Veneto che hanno operato a San Michele lasciando una grande testimonianza tra cui Don Aldo Bellio, Don Luigi Fossati e Don Angelo Zanardo. Il 2021 è anche l’anno del Pinqua, il progetto che ha permesso un investimento milionario del Ministero delle Infrastrutture e che permetterà di ridisegnare i quartieri Toscanini e Primo. Dal punto di vista politico abbiamo avuto le scissioni dei Democratici per Aprilia dal Partito Democratico e a destra del gruppo consiliare di Roberto Boi e Francesca Renzi dalla Lega. Ma anche l’ingresso in maggioranza dell’ex capogruppo Pd Vincenzo Giovannini e l’uscita di scena di Piazza Civica con i due assessori defenestrati dal sindaco Terra, Monica Laurenzi e Omar Ruberti colpevoli di aver sostenuto alle elezioni provinciali una candidata di Terracina. Infine c’è stata l’emergenza sanitaria, con medici di base andati in pensione e non sostituiti e con una città sbattuta sulle prime pagine di giornali, tg e trasmissioni televisive perché considerata “covo dei no-vax” sulla base di numeri e percentuali sballate. Insomma il 2021 è stato un anno molto vivace, triste assolutamente ma anche stimolante che porterà tante novità in città nel 2022. Poi, come diceva il grande Gianni Rodari, l’anno nuovo “sarà come gli uomini lo faranno”.

Gennaio  – Inizia l’iter di valutazione del nuovo progetto di discarica a La Gogna. Il progetto presentato per la seconda volta dalla Paguro prevede la bonifica e rinaturalizzazione del sito di via Savuto a La Gogna, oggetto di sversamento di rifiuti tossici abusivi risalente al 1989 sul quale però la società proponente inserisce la realizzazione di una discarica per il deposito degli scarti non più riutilizzabili dei rifiuti scoperti e trattati di modo da non poter più contaminare. Questa discarica prevede poi la possibilità di un volume “aggiuntivo” di 664mila 450 mc “utile di smaltimento rifiuti da bonifica e sovvalli da esterno”, a fronte di una stima di 67.693,84 mc di rifiuti “interni” da bonificare. Proprio su questo punto tutta la politica locale ha innalzato le barricate. Arrivano i monopattini a noleggio ad Aprilia, la prima ad aggiudicarsi il servizio è la Birds Rides. Ci lascia Lino Palladinelli, 74 anni, uno dei protagonisti delle arti e delle tradizioni popolari apriliane. È stato presidente dell’associazione Arti Mestieri e Tradizioni, si è dedicato al Carnevale, alla Festa dell’Uva e del Vino, a Miss Aprilia e a tantissimi altri eventi.

Febbraio –  I sindaci della provincia iniziano a discutere della discarica di servizio per i rifiuti. L’area verde tra via Scarlatti e via La Malfa viene assegnata all’associazione Napo87, in ricordo di Roberto Fiorentini ricercatore e giovane apriliano, attivista verde, morto in America. Nasce Unione delle Borgate che raccoglie alcuni consorzi scissi dal Coordinamento unico. L’Unione viene presieduta da Mirco Merli. Scoppia la carenza delle aule al liceo Meucci: vengono accolte le domande di iscrizione solo degli studenti di Aprilia e intanto inizia il dibattito sulla costruzione di un nuovo polo scolastico superiore. Arriva una seconda società di monopattini elettrici a noleggio: la Link. Si spegne il giornalista, cultore di storia locale Gianfranco Compagno. Perde la sua ultima battaglia contro il Covid-19. Dopo lo strappo del congresso cittadino che ha portato all’elezione del segretario Pd Alessandro Cosmi, viene fondato il movimento politico Democratici per Aprilia. Il presidente è Gianfranco Caracciolo ex assessore al commercio della giunta Terra. Viene ufficializzato il calendario per la somministrazione del vaccino alla popolazione.

Marzo – La commissione toponomastica concede il via libera all’intitolazione delle sale dell’ex Claudia ai sacerdoti dell’istituto di San Raffaele di Vittorio Veneto operanti nella parrocchia di San Michele che hanno scritto una pagina importante della storia di Aprilia: Don Luigi Fossati, Don Aldo Bellio, Don Clemente Cietto e Don Fernando Antonio Della Libera. Viene intitolata l’area verde di via Bulgaria ai Martiri delle Foibe e il parco tra via Marco Aurelio, Giulio Cesare e Traiano a Nilde Iotti prima donna presidente della Camera dei Deputati. Il parco di fronte alla Menotti Garibaldi viene intitolato a Giuseppe Impastato il giornalista ucciso dalla mafia nel 1978. L’area di fronte agli istituti scolastici superiori viene intitolata alla Costituzione Italiana. Domenico Vulcano è nominato vicepresidente della provincia di Latina dal presidente Carlo Medici. Ci lascia Don Raimondo Salvaggio cappellano militare ma conosciutissimo e apprezzatissimo in tutte le parrocchie apriliane. Arrivano i Pinqua: 40 milioni di euro per Aprilia. Il finanziamento del Ministero delle Infrastrutture viene ottenuto dall’assessorato all’urbanistica con interventi che andranno a ridisegnare i quartieri Toscanini e Primo fino al centro urbano.

Aprile – È scontro in Consiglio comunale per la rimodulazione delle aliquote Imu dove vengono eliminate le agevolazioni per le aree fabbricabili e i terreni agricoli per chi non è agricoltore diretto. Si parla della “tassa delle periferie”. L’addizionale Iperf viene livellata su tutte le fasce prive di esenzione. Piazza Civica vota sì ma avverte che bisogna cambiare passo. Nasce l’Associazione Ristoratori di Aprilia con lo scopo di dare voce ai ristoratori colpiti dalla pandemia. Il presidente è Lorenza Gazzi. L’ex capogruppo del Pd Vincenzo Giovannini entra nella maggioranza Terra. Viene aperto il nuovo sottopasso di Casello 45. La chiusura aveva paralizzato e impoverito il quartiere lasciando molte attività chiuse. Viene inaugurata la nuova Piazza delle Erbe dietro al Comune tra mille polemiche. Opera dell’architetto Otello Lazzari, è una forte contrapposizione architettonica al fascismo. Viene inaugurata piazza della Comunità Europea al quartiere Toscanini, esito di un percorso di rigenerazione urbana partecipata durato due anni e promosso da Prossima Apertura.

Maggio  – Ci lascia Pino Belvisi noto come “Pino Cartellino” o “Pino il sindaco”. Tra i volti più popolari della città, appassionato di Aprilia Calcio lo si ricorda perché girava con due cartellini uno giallo e uno rosso. Avvicendamento in amministrazione: Elvis Martino lascia l’assessorato alla pubblica istruzione e cultura a Gianluca Fanucci. Il nodo è politico ed interno alla lista della Rete dei Cittadini. La fuoriuscita di Martino non è avvenuta senza polemiche. La Corte dei Conti assolve il sindaco Antonio Terra e il responsabile dell’avvocatura Massimo Sesselego per la vicenda legata ai rimborsi legali. La sentenza d’appello ribalta totalmente le conclusioni del primo grado di giudizio. Si spegne Bruno Protettore imprenditore e politico, tra coloro che avevano creduto nella nascita di Forza Italia. Viene inaugurato a Toscanini il primo centro di tangoterapia del Lazio.

Giugno – Si aprono i tavoli tra istituzioni per l’istituzione di un commissariato di Polizia ad Aprilia. Vincenzo Viva diventa nuovo vescovo di Albano. Prende il posto di Marcello Semeraro nominato da Papa Francesco cardinale e prefetto della Congregazione delle cause dei santi. La Rete dei Cittadini rinnova le cariche: Anna Maria Nardacci viene eletta segretario. Viene inaugurato a Toscanini il parco intitolato a Don Angelo Zanardo, sacerdote dell’istituto di Vittorio Veneto e direttore per tantissimi anni del centro di addestramento di Aprilia. Ha strappato dalla strada tantissimi giovani apriliani, dandogli formazione e lavoro. Si apre il tavolo sulla multiculturalità. Si chiede l’istituzione di una consulta delle comunità.

Luglio – Viene votato il nuovo consorzio unico industriale del Lazio. Francesco De Angelis ne prende la guida. Si spegne Mario Catozzi uno dei protagonisti della vita politica della città negli anni ‘90. Scatta l’emergenza rifiuti a causa di lavori di manutenzione dell’impianto di Campoverde. Link sospende il servizio di noleggio dei monopattini: troppi codici truffa e vandalismo.

Agosto – Vincenzo Giovannini e Mariana Iulian, unico consigliere restante nel gruppo della Lista Terra, fondano un gruppo unico. Strabiliante Estrosa la manifestazione floreale giunta alla quarta edizione e realizzata da Savina Tatti. Il congresso cittadino di Rifondazione Comunista elegge l’avvocato Fabio Federici come segretario. Muore Antonio Pennacchi, scrittore pontino, che si è occupato anche di alcune pagine della storia di Aprilia, Premio Strega nel 2010 per Canale Mussolini.

Settembre – Va in pensione il comandante del corpo dei Vigili Urbani di Lanuvio Maurizio Doretto, per tanti anni a servizio del Comune di Aprilia. Viene eletto Salvatore Lax coordinatore della Lega di Aprilia. Scissione con il gruppo consiliare. Roberto Boi e Francesca Renzi prendono le distanze dalla Lega. La Casa di Cura inizia l’ufficializzazione della crisi finanziaria dovuta ai ritardi nelle spettanze dovute. Minacciata la chiusura del pronto soccorso. La vicenda si protrae fino ad oggi. L’apriliana Viviana Fasciano entra nel guinness dei primati per la pizza alla pala più lunga del mondo. Si spegne Angelo Paniccia storico commerciante apriliano. Fabio Ricci chirurgo senologo e direttore clinico della Breast Unit del Santa Maria Goretti viene insignito con la cittadinanza onoraria. Fabio Di Leonardo lascia il posto di consigliere a Francesco Grasso: un avvicendamento concordato nella lista Forum per Aprilia.

Ottobre – Scoppia il caso dei passi carrabili: arrivano gli accertamenti ma in molti contestano. Nasce un comitato che è presieduto da Gabriele Marziali. Viene intitolata al giovane ricercatore apriliano Roberto Fiorentini la sala ragazzi della biblioteca comunale. Molta la commozione durante la cerimonia. Viene intitolata al caporal maggiore apriliano Massimo Di Legge, morto in Afghanistan, l’area verde di via del Progresso. L’area verde tra via Giovanni XXIII e via dei Mille prende il nome di Anita Garibaldi. L’area verde tra Via Giovanni XXIII, via Di Vittorio e via Gramsci viene intitolata alla scrittrice e poetessa Sibilla Aleramo. L’area tra via Foscolo via delle Margherite e via Umbria è dedicata ad Anna Ridolfi ragazza morta nel 1944 che ci ha lasciato un diario di guerra. Sono nominate nuove aree pubbliche: parco Lelia Caetani in via Paganini, Parco Il Dono tra via Regioni e via Fermi e parco Giovanni Paolo II tra via Vannucci, Merisi e Giotto. Domenico Vulcano diventa Presidente della Provincia. Succede a Carlo Medici che non viene rieletto sindaco di Pontinia. Al via le terze dosi del vaccino contro il Covid-19.

Novembre – Scoppia la carenza dei medici di base ad Aprilia a causa dei pensionamenti e dei provvedimenti di sospensione per coloro che non hanno fatto il vaccino. Aprilia viene additata come il covo dei “No vax” ma i numeri sono sbagliati. A distanza di due mesi si è ben capito che l’emergenza è nazionale non apriliana. Inaugurata la sala teatro Proietti a Toscanini, promossa da Aprilia Sociale.  Congresso Anpi Vittorio Arrigoni: Filippo Fasano viene riconfermato presidente.

Dicembre – Per la prima volta ad Aprilia arriva la pista di ghiaccio a coronare le iniziative del Natale Apriliano. Piazza Civica decide di votare come consigliere provinciale Barbara Carinci di Terracina che con il sostegno dei tre consiglieri apriliani supera in preferenze Vincenzo Giovannini portato da tutta la maggioranza Terra. Terra ritira le deleghe ai due assessori di Piazza Civica Monica Laurenzi e Omar Ruberti. Piazza Civica è fuori dalla maggioranza. Presentato il nuovo ospedale di Latina. Sarà a Borgo Piave e sostituirà il Goretti.

La vignetta è stata realizzata per noi dal Maestro Ciro Mariano Micino. Sono due studenti che nonostante la mascherina riescono a trasmettersi amore con lo sguardo. Rappresenta il 2021 che se ne va ma anche la speranza di un anno migliore.