POSTE ITALIANE: PARTITO AD APRILIA IL nuovo centro di DISTRIBUZIONE POSTALE

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Nella nuova sede di Via della Meccanica risorse, processi e organizzazione funzionali a servire oltre 70mila cittadini e 4mila attività commerciali

Roma, 4 agosto 2020 – Con il nuovo Centro di Distribuzione di Aprilia, Poste Italiane prosegue l’opera di ampliamento e di trasformazione della rete logistica per la quale lo scorso anno l’Azienda ha previsto un piano di investimento di 40 milioni di euro.Situato in Via della Meccanica, in una sede che si sviluppa su una superficie di 700 mq, il nuovo Centro è stato progettato e realizzato per continuare a migliorare la qualità del servizio e i tempi di consegna e in linea con il Nuovo Modello di Recapito introdotto sull’intero bacino territoriale di Latina e provincia che ottimizza il servizio di recapito della corrispondenza e garantisce la consegna degli invii a firma, dei pacchi e dei prodotti e-commerce in fasce orarie estese fino alle 19,45 e durante il sabato. Il Centro di Aprilia dispone di attrezzature di ultima generazione che permettono soprattutto di efficientare in sicurezza il lavoro del personale. Di nuova concezione gli strumenti di lavoro, quali i carrelli per la movimentazione interna della posta, le bilance e i casellari, che permettono ai portalettere di ordinare e gestire la corrispondenza con più velocità. Il bacino territoriale di riferimento per la sede di via della Meccanica è suddiviso in 19 zone di recapito ed ha competenza sull’intero territorio di Aprilia. Nel Centro sono impiegate quotidianamente oltre 50 persone tra operatori interni e portalettere. Questi ultimi hanno a disposizione un parco mezzi che comprende 24 automezzi, 10 motorini e un furgone con i quali quotidianamente raggiungono circa 74mila abitanti, residenti in oltre 31mila abitazioni distribuite in 15mila numeri civici, e oltre 4mila tra attività commerciali e uffici. Per garantire il servizio, i portalettere di Aprilia percorrono una media mensile di 35mila chilometri.

I volumi su base previsionale annua che questa sede sarà chiamata a gestire sono molto importanti poiché si attesteranno per la posta a firma (raccomandate, atti giudiziari, assicurate ecc.) su oltre 450mila invii, per i pacchi su oltre 220mila pezzi e su circa 110 tonnellate di corrispondenza “ordinaria” e commerciale.

Tutti i portalettere sono dotati di palmare e con i loro terminali possono gestire la corrispondenza ordinaria e a firma in maniera veloce e tracciata portando inoltre a domicilio una serie di servizi postali innovativi sia per i privati sia per i professionisti. Con le nuove tecnologie a disposizione, anche i servizi e i prodotti che prevedono dei pagamenti possono essere eseguiti comodamente da casa o dal posto di lavoro al portalettere, tramite carta Postamat, Postepay o utilizzando le carte di debito del circuito Cirrus/Maestro.

 

Poste Italiane – Media Relations