LA POPOLAZIONE DI ARDEA STANCA DELLA MALAVITA SUL LUNGOMARE E NEL TERRITORIO IN GENERE CHIEDE SEMPRE PIU’ UN COMMISSARIATO DI POLIZIA DI STATO

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Cittadini e commercianti del Lungomare degli Ardeatini, sempre più amareggiati per i continui furti e rapine nella zona del lungomare. Questa notte dopo la rapina di qualche mese fa al titolare dello stabilimento balneare “Sajonara” all’uscita di via Bergamo direzione Torvajanica, questa notte lo stesso titolare Paolo, ha dovuto subire l’ennesimo furto. Asportati  quindici lettini e quindici ombrelloni. Lo stesso amareggiato ci dice che ormai il lungomare di Ardea è diventato senza controllo, a fargli eco i loro dipendenti in quanto uno di loro ci racconta: che l’auto che qualche settimana addietro e stata rubata per sfondare le serrande del Carefour nella zona residenziale della Nuova Florida è stata rubata nel parcheggio in strada sotto la palazzina quasi all’angolo con via Bergamo. Ormai il titolare, il personale e i cittadini di zona, sono amareggiati, e continuano: spesso ci sono persone strane in prevalenza giovani e meno giovani si appartano sull’arenile,  fumano sostanze dall’odore “puzzolente” che si annusa solo a passarci vicino. E che dire del traffico di persone in cerca di polvere bianca che facilmente trovano in zona?  Ricordiamo un’operazione fatta all’inizio dell’arrivo del Capitano Giulio Pisani che portò al fermo e arresto di alcuni trafficanti sia sul lungomare che sulla piazza di Tor San Lorenzo. E che dire dei tanti stranieri accampati abusivamente nelle baracche abusive che sfondano sul lungomare o altrove nella zona?  E delle camminatrici straniere di entrambi i sessi che con fare accattivante attirano i viandanti? Ultimamente nel piazzale parcheggio antistante la zona chiamata “Cirillopoli” ci sono stati furti di auto di persone forestiere venute ad Ardea a trascorrere qualche giornata in spiaggia?  Non ultimo cinque giorni fa il furto di un furgone camper rubato proprio vicino al Sajonara ad una coppia di cittadini sloveni e ritrovata all’altezza della Banditella bassa di Ardea al confine con Aprilia, rinvenuta grazie ad una giovane signora in servizio come volontaria della protezione civile, che sapendo del furto del mezzo e avendolo riconosciuto ha avvisato i carabinieri.  Inoltre resta irrisolto lo scassinamento da parte di Rom che in prevalenza abitano nei 706 ettari delle Salzare che rompono i vetri delle auto manomettono portiere delle stesse per rubare ogni oggetto che è all’interno, compresi documenti che forse gli servono per clonare auto?  Tra i derubati ci fu anche un’illustre professoressa assessore alla quale fu asportata borsa e computer e mai rinvenuti un danno irreparabile.  Ormai la zona del Lungomare sembra sempre più essere senza controllo, questo è il grido dei commercianti della zona. Va ricordato anche quanto accade all’inizio della primavera in un noto ristorante albergo della zona dove il titolare dopo essersi dannato a cercare aiuto all’indomani fu costretto a recarsi ad Anzio a denunciare il fatto addirittura nelle mani dell’allora Comandante la compagnia carabinieri, il quale  sembra abbia preso dei provvedimenti. Intanto i cittadini non sono soltanto loro ma addirittura anche ex comandanti di zona oggi in pensione, a risentirsi verso le alte sfere delle forze di polizia di zona, e contro l’amministrazione passata che aveva promesso di installare telecamere a “iosa” sul lungomare, purtroppo nulla di fatto ed ora sembra ci stia pensando  il nuovo sindaco Fabrizio Cremonini e la sua giunta. Non è escluso che dopo le elezioni il neo sindaco, possa chiedere lumi direttamente al nuovo Ministro degli Interni.  Intanto i cittadini dopo gli ultimi successi del personale della Polizia di Stato di Anzio  nelle ultime brillanti operazioni di sequestro di case chiuse sul territorio, e cattura di latitanti, chiedono sempre più insistentemente l’apertura di un commissariato che possa essere d’ausilio al personale dell’Arma.  Intanto si attende la presa in consegna del comando della Compagnia di Anzio da parte del nuovo Capitano che si è alternato al precedente Capitano Giulio Pisani  trasferito in un Alto  e più prestigioso comando della Sicilia. E ancor più i cittadini di Ardea attendono l’arrivo del nuovo Sottotenente designato a comandante la Tenenza dell’Arma con l’augurio che faccia funzionare il comando come comando “Ufficiale”  quale è una tenenza,  e che abbia una radiomobile propria con auto proprie.

Luigi Centore