DALLA PARABOLA SECONDO L’MMARCESCIBILE BRUNO CIMADON EX SINDACO DELLA “PRIMA REPUBBLICA”

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Simone Erriu
Calliope Ludovici

 

 

 

Un vecchio politico una volta in consiglio comunale raccontò la parabola di consiglieri che prendevano i partiti come un’autobus e  spiegò: “Ricordatevi che oggi i partiti sono come gli autobus, ci si sale sopra e quando si è arrivati alla meta vi si scende”.

Domani alle ore 18.00 presso l’Hotel ristorante albergo “La Pineta dei Liberti” verrà ufficializzato il ritorno del “figliol prodigo”, anche se di fatto sono due consiglieri un uomo ed una donna, entrambi da sempre di ispirazione destroide, ma che in un momento di sconforto cedettero al diavolo tentatore alle pressioni  delle  “sirene”  della sinistra e dei grillini e del “clero” rappresentato ad Ardea da un “Abate Priore”,  aderirono a candidarsi con il centro sinistra che portava a sindaco nell’ultima gara elettorale addirittura l’ex presidente del consiglio Lucio Zito in quota al M5S. I due futuri ingressi non senza “mal di pancia” da parte di alcuni  che sono stati eletti oggi nel centrodestra che vorrebbero che restassero fuori.  Alcuni consiglieri dell’attuale maggioranza non sembrano vedere di buon occhio questa entrata dei due consiglieri eletti in una lista quale quella della D.C., che certo non si può definire di sinistra, se pur appoggiava il M5S ed il Pd, sonoramente sconfitti dal sindaco di centrodestra Fabrizio Cremonini. I due consiglieri sono Calliope Ludovici e Simone Erriù, due giovani componenti delle più antiche famiglie di Ardea. Attualmente,  già in maggioranza ci sono due dirette cugine di Calliope Ludovici quale la valente, preparata ed agguerrita Edelvais Ludovici in quota Fratelli d’Italia e Luana Ludovici in quota “Lega” come assessore, quest’ultima eletta con il massimo dei voti nella lega si è dimessa per ricevere l’incarico di assessore ed al suo posto è entrato un suo cugino. Così che domani i due consiglieri Calliope Ludovici e Simone Erriù comunicheranno il loro ingresso non soltanto in maggioranza ma sembra anche in Fratelli d’Italia ed appoggeranno alle elezioni prossime regionali due candidati del partito della Meloni. Un po’ di “mal di pancia” a chi già sta dentro il gruppo consiliare Fratelli d’Italia lo stanno facendo venire, ma si sa che anche tanti attuali consiglieri eletti oggi in  Fratelli d’Italia vi sono giunti passando in passato per liste civiche che appoggiavano coalizioni di centrosinistra. Una cosa è certa che malgrado il primo sgomento giustificato da parte di chi ha vinto al ballottaggio le elezioni per circa trecento voti sull’armata “Brancaleone”  di cui facevano parte i componenti della D.C., il popolo destroide è soddisfatto della scelta del ritorno a casa dei figliol “prodigo”. Con quest’ingresso Fratelli d’Italia sarà ancora una volta il primo partito ad Ardea contribuendo a farlo essere primo in tutta la Regione Lazio.

Luigi Centore