Dall’incubatore di impresa al Centro Commerciale Naturale: continua il lavoro di Aprilia Civica per la promozione del territorio

357

Il Sindaco di Aprilia, Antonio Terra, accompagnato dall’Assessore alle Attività Produttive, Vittorio Marchitti, ha visitato alcune delle aziende del territorio. L’incontro con i produttori locali non è certo una novità per l’Amministrazione sostenuta dalla coalizione Aprilia Civica, che nel corso di questi anni ha operato in ascolto costante e in forte sinergia con le imprese che da sempre animano il vivace tessuto produttivo apriliano.

La visita di questa mattina ha riguardato tre tra le aziende che compongono il C.I.AP., il Consorzio Industriali Aprilia Zona Caffarelli, con cui la giunta Terra in questi anni ha avvitato un importante dialogo, anche al fine di riqualificare l’area industriale e favorire l’incremento di servizi a favore delle imprese.

Nel corso della mattinata, Terra e Marchitti si sono dapprima recati presso l’Azienda F.lli Marcellini, impresa metalmeccanica che opera dal 1962, specializzata nella lavorazione delle lamiere conto terzi. Da qui, hanno avuto modo di dirigersi verso l’Azienda Latticini Cuomo, una delle eccellenze dell’agroalimentare pontino, ad Aprilia da più di cento anni. Infine, Sindaco e Assessore hanno avuto modo di far visita alla A.C.M. Costruzioni Carpenterie Meccaniche, anch’essa con una storia quasi trentennale alle spalle, specializzata nella carpenteria media e pesante, con un ciclo interno di fabbricazione completo.

Incontrando imprenditori e operatori dei diversi settori produttivi, il Sindaco Terra e l’Assessore Marchitti hanno avuto modo non di illustrare le proposte che la coalizione Aprilia Civica ha messo in campo per la prossima consiliatura. Tra gli argomenti che hanno raccolto l’apprezzamento degli interlocutori vi è il progetto di “Co-Working”, un incubatore d’impresa già avviato nella sua fase di progettazione in questi anni. L’incubatore, che sarà avviato all’interno dello spazio destinato all’urban-centre del Comune di Aprilia nel polo “Culturaprilia”, fa perno – oltre che sui Consorzi delle imprese locali – sulla collaborazione con le scuole superiori, Università, associazioni di categoria e Bic Lazio. Lo scopo è offrire ai giovani apriliani lo spazio necessario a sviluppare le loro idee d’impresa, le loro creazioni innovative e a dare alle aziende del territorio l’opportunità di formare figure professionali utili ai processi produttivi.

Vittorio Marchitti ha anche ricordato il finanziamento per la ristrutturazione del mercato coperto che consentirà nei prossimi anni il recupero del Mercato delle Erbe, come spazio non solo commerciale ma anche culturale.

“Per valorizzare l’area e le attività commerciali apriliane – ha spiegato l’Assessore – negli anni passati abbiamo avviato un percorso di ripensamento globale del centro storico, attraverso il coinvolgimento diretto dei commercianti e delle aziende produttive locali. La progettazione ha portato alla creazione del Centro Commerciale Naturale “Tra le Vie di Aprilia in Latium”, finanziato in parte dalla Regione Lazio (100mila euro) e in parte con fondi del Comune (140mila euro). Il progetto porterà all’avvio nei prossimi mesi di interventi sulla viabilità e sul decoro del centro urbano di Aprilia, inclusa la previsione di zone pedonali. Si tratta di un provvedimento storico per la nostra città, non soltanto perché ripensa l’intero centro cittadino ma anche perché parte proprio dall’accoglimento delle proposte degli stessi attori economici locali.

“Ricordo anche – aggiunge Vittorio Marchitti – che alla realizzazione del Centro Commerciale Naturale, si aggiunge il bando che abbiamo realizzato per sostenere economicamente attività esistenti e nuove attività commerciali proprio all’interno dell’area. Un segno concreto dell’attenzione alle nuove imprese e agli esercizi storici della città a rischio chiusura”.

“In questi anni – ha aggiunto il Sindaco Terra – siamo riusciti nell’impresa non semplice di accompagnare le nostre imprese nel superamento della crisi economica dei primi anni 2000. Lo abbiamo fatto valorizzando il dialogo, consapevoli che nessuno meglio di chi investe sul lavoro e sull’eccellenza produttiva possa suggerire spunti per migliorare il territorio e consentire nuove opportunità di lavoro e di reddito per i nostri concittadini.”